Il Consorzio Tela di Penelope, che da tempo collabora con il Museo del tessuto di Prato, sarà presente il 29 gennaio alla giornata “Lungoungiorno”, tenendo aperto al pubblico il laboratorio, che si trova al primo piano del Vecchio Conventino a Firenze. E' una splendida occasione per vedere da vicino il lavoro delle restauratrici.
martedì 25 gennaio 2011
LUNGOUNGIORNO - Firenze, sabato 29 gennaio 2011, ingresso libero
Reportage fotografico (Isola di Pasqua, Corea, Patagonia) - Ingresso gratuito
---------- Giovedì 27 Gennaio 2011 ore 21,15:
ISOLAMENTI Isola di Pasqua, Corea, Patagonia.
Reportage di Iago Corazza e Greta Ropa.
Straordinari fotografi viaggiatori, organizzatori del concorso fotografico Click Andata e Ritorno, Iago e Greta sono ospiti dell’Angolo per una serata a tema con i loro racconti e le immagini scattate con incredibile maestria e professionalità. Un viaggio trasversale attraverso la realtà di tre territori che, per la singolarità delle loro caratteristiche, rappresentano per tutto il mondo uno stereotipo di isolamento. Un percorso attraverso le sconfinate pampas della Patagonia, isolata dal rigido clima e dai maestosi ghiacciai. Un’incursione nella terra di nessuno che divide la Corea del Nord dalla Corea del Sud, politicamente e fisicamente isolata dal resto del continente asiatico. Un magico itinerario tra i misteriosi Moai, nel liquido isolamento geografico dell’Isola di Pasqua. Dall’isolamento del passato, tre ferite nel nuovo mondo globale.
ATTENZIONE
La serata eccezionalmente si svolgerà c/o la sala polivalente della Biblioteca della Circoscrizione Nord in via Filippo Corridoni, 11
(Chiesanuova, accanto alla scuola media Filippino Lippi) - 59100 Prato (PO)
Ingresso Libero
PAPOTTO SEGUE PAPOTTO - Cinerea res e De-forme
Cinerea res e De-forme
a cura di Giuseppe Carrubba e Carmela Infarinato
1 febbraio - 2 aprile 2011 AORISTO’ - Ristorante sopra il globo
Via Dè Buti, 11 – 51000 Pistoia
Tel. 0573 26506 - Fax. 0573 307620
info@aoristo.it - http://www.aoristo.it/
Chiuso Domenica e Lunedì
Vernissage
– Cinerea res: 1 febbraio 2011 ore 18.30 Vernissage
– De-forme: 8 marzo 2011 ore 18.30
Catalogo: Settegiorni Editore (disponibile dal 21 marzo 2001)
http://www.settegiornieditore.it/
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Papotto segue Papotto è un progetto dell’artista Luigi Russo Papotto per lo spazio espositivo AORISTO’ a Pistoia. Due mostre personali - Cinerea res, la prima in ordine temporale, e De-forme – che esprimono i due fondamentali aspetti della poetica dell’artista: un fare scultura che si afferma da un lato attraverso la relazione con lo spazio fisico, sociale e culturale, e dall’altro con la sperimentazione formale della materia e del materiale, di volta in volta indagati e sottoposti a continue e variabili trasformazioni. La curatela del progetto è affidata a Giuseppe Carrubba per Cinerea res, dal 1 febbraio al 5 marzo 2011, e a Carmela Infarinato per De-forme, dal 8 marzo al 2 aprile 2011. Cinerea res è un’installazione e una narrazione sull’uomo, sulla natura e sulla sacralità violata di questo rapporto, un racconto di ciò che può rimanere attraverso indizi, simboli e ombre. “Una società alienata e narcotizzata dal massimalismo delle immagini e dalla logica del potere e del profitto rischia di nascondere e annebbiare le piccole storie e la natura delle cose. La natura ed i bisogni degli individui quando avranno legittimità e potranno diventare storia e moltitudine? Cinerea res racconta della vita e della morte, è un’idea per arrivare al cielo per sollecitare nell’uomo una riflessione ed una rivolta da cui far emergere le parole della possibilità (G. Carrubba, Pistoia, 2011).” De-forme mette in mostra un percorso visivo dove la scultura dialoga con lo spazio e le potenzialità espressive della forma e del materiale, all’interno di un gioco dialettico basato sulla dinamicità degli elementi in questione, sulla possibilità di essere continuamente altro attraverso la trasformazione e la varietà dei punti di vista. “Oltre le suggestioni estetiche è indubbio che il lavoro di Papotto rivendica una sua carica concettuale. Le De-Forme, già presentate alla fine degli anni Novanta, e i Di-Segni si arricchiscono qui di validazioni altre: la scultura ha abbandonato il piedistallo, è espressione di possibilità formale e proprio nell'essere possibilità esprime tutta la precarietà che caratterizza l'uomo e il mondo. Precarietà dell'esistere, precarietà dell'essere (C. Infarinato, Pistoia, 2010 - 2011). Le forme deformate transitano senza soluzione di continuità e producono un cortocircuito estetico dettato dalla sovrabbondanza di stimoli sensoriali, dalla precarietà implicita nel cambiamento e dalla perdita di un senso forte ed univoco. Sono metafore estetiche e sociali che sublimano libido e identità di genere in un continuo dialogo di scambi e di compenetrazioni.
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Inserito da ENZO CORRENTI
mercoledì 19 gennaio 2011
ΕΝΤΡΟΠH - Entropia In-Trasformazione III edizione
ΕΝΤΡΟΠH - Entropia In-Trasformazione III edizione
eVeNTo Di aRTe CoNTeMPORANea aL MuSeo Di SToRia NaTuRaLe DeL MeDiTeRRaNeo
LIVORNO, dal 29 gennaio 2011 al 27 marzo 2011
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Entropia, evento di arte contemporanea che si svolgerà ad Livorno e che vede il patrocinio delle Province di Firenze e Livorno
In occasione della partenza dei programmi culturali 2011 il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno apre le porte ad “ENTROPIA” un evento di arte contemporanea con la E maiuscola, che vede protagonista il nostro Ecosistema e le sue trasformazioni interpretate dalle opere di artisti toscani attivi ormai da anni sul territorio, le cui opere cercheranno una stretta armonia con l’ambiente che le accoglie. L’evento curato da Francesca Roberti dell’Associazione Art Art Impruneta e sostenuto dal Museo di Storia Naturale e del Mediterraneo di Livorno verrà presentato da Giampaolo Trotta, critico d’arte, e sarà ospitato negli spazi della nuova Sala delle Mostre Temporanee del Museo.
Entropia è un evento emozionante, un messaggio diretto alla mente dell’osservatore. Opere che coinvolgono i sensi, materiali semplici, materiali che la natura ci regala alimentando il nostro pianeta. Il prodotto della terra che trova la sua bellezza attraverso l’espressione artistica di 10 Maestri che spaziano nelle tecniche della scultura, della pittura, della fotografia, della video-art e dell’installazione, Enzo Correnti, Antonio De Rose, Ignazio Fresu, Oronzo Ricci, Giovanna Sparapani, Fiorella Noci, Ugo zatini, Vittoria Romei, Franco Berretti, Gerardo Cammarota. Il messaggio forte che questa mostra vuol dare: purezza, bellezza, rispetto, capacità di manipolazione, funzionalità, salute, esaltazione di esse a sfavore del degrado, dell’annientamento, del rifiuto.
Un’efficacia di impatto visivo che trasporta l’osservatore nella dimensione materiale del meccanismo dell’ecosistema. Lavori questi in mostra che lottano con la trasformazione esasperata, la perdita di controllo, la degenerazione irrefrenabile dell’uomo e di tutto ciò che lo circonda, verso l’alienamento della sua generatrice.
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Inserito da ENZO CORRENTI
giovedì 13 gennaio 2011
È nel desiderio di trovare un dialogo con gli elementi che risiede l’identità della Firepaint
Sabato 15 gennaio alle 17.30
verrà inaugurata la mostra
Fire paint,personale dell'artista pistoiese Giovanni Maffucci.
Saranno esposte le grandi tavole realizzate con la tecnica della Firepaint, ceramiche disegnate col fuoco e nominate dall'artista ceramiche preistoriche. Seguire il sentiero della Ceramica Preistorica significa immergersi nella natura e sperimentare di persona ogni fase del processo di trasformazione della materia: dalla ricerca alla selezione delle varie terre, dall'impasto con acqua alla lavorazione completamente manuale, dalla raccolta della legna alla cottura che avviene nella brace incandescente di un fuoco all'aperto. La Firepaint è un approccio agli elementi sviluppato a partire dagli stessi principi della Ceramica Preistorica e volto ad indagare gli aspetti più essenziali del mezzo ceramico.
L’idea è quella di ridurre al minimo non solo la tecnica ma anche l’intervento per concentrare l’attenzione sulle caratteristiche e la valenza espressiva del fuoco. La terra, come una tela, funge da supporto impressionabile dove l’intervento ”pittorico” avviene durante la fase di cottura.
Il fuoco ossidando o riducendo gli elementi che compongono la terra produce casualmente una colorazione che va dal chiaro allo scuro. Utilizzando particolari criteri di composizione del fuoco si può giungere a direzionare l’effetto ossidante o riducente .
Quello che si ottiene è una sorta di tecnica che permette di guidare il fuoco senza forzarlo o snaturarlo ma solo per indagarne il linguaggio.
Viva la cultura - Barcellona e l'opera.
Lei scrive:
Enjoy it! I did. Ancora auguri
( se non funziona direttamente copiare l'indirizzo ed incollarlo sulla barra di navigazione)
Serata sulla dislessia e i DSA - a cura dell'AID
L'ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA
SEZIONE DI PRATO
INVITA TUTTI A PARTECIPARE
il 14 gennaio 2011
alla 1° SERATA A TEMA
con
Psicologa – Specializzata in Diagnosi DSA
tema della serata:
LA dislessia e i DSA : cosa sono, quali sono, le credenze e i pregiudizi!
ORE 21:
via Liliana Rossi (accanto al distrbutore Q8) Prato.
Manuela Zacchini - Presidente Sezione di Prato
lunedì 10 gennaio 2011
NOTHING LASTS EXCEPT CHANGE Prorogata l'installazione che rimarrà fruibile a tempo indeterminato
Centro Espositivo
AGT- Accademia Giardini Del Tempo
WA-Worldafrica
COMUNE DI CASOLE D’ELSA
Presentano
NOTHING LASTS EXCEPT CHANGE
installazione di Ignazio Fresu
8 dicembre 2010 - 10 aprile 2011
visitabile tutti i giorni a tutte le ore
corte coperta accanto alla Collegiata di Santa Maria Assunta
piazza della Libertà - Casole d'Elsa - Siena
L’opera realizzata dall’artista all’interno della corte coperta accanto alla Collegiata di Santa Maria Assunta di Casole d'Elsa si presenta come una struttura instabile in palese contrasto con l’apparente pesante massa ferrosa arrugginita di cui si compone. Elementi intrecciati in un equilibrio impossibile che procurano nello spettatore un effetto di precarietà e la percezione della caducità dell’uomo e del suo tempo. Nelle installazioni, Ignazio Fresu ricerca dimensioni differenti e la loro mutabilità, per cogliere il senso di una bellezza non convenzionale. Servendosi della mimesi, per mezzo della verosimiglianza, Fresu formula immagini illusorie, e attraverso la natura deperibile di questi oggetti, propone l’opera nella sua reale condizione, rivolgendosi alla sfera più intima dell’esistenza.
INFO: www,ignaziofresu.it
0577 949746 Comune di Casole d'Elsa
327 2032381- 320 893760- Francesco Chimienti Art Director fchimienti@gmail.com
©WORLDAFRICA http://www.worldafrica.org
©WA CLUB DEGLI ARTISTI
Via San Niccolo',18 - Casole d'Elsa Siena
348 3706558 - Marco Morandi Coordinatore
339 7676749 - leonetta@inwind.it Sara Paradisi -Ufficio Stampa e Pubbliche
seminario di scrittura autobiografica - Il giardino dei Ciliegi - Firenze
“Ogni vita merita un romanzo”
Sabato 22 e Domenica 23 gennaio 2011
Scrivere di sé significa conoscere la storia che ci lasciamo dietro, dunque sapere chi siamo…
Il metodo autobiografico è uno strumento per conoscersi, interrogarsi, imparare a prendersi cura di sé, rileggere il passato con una nuova consapevolezza. Questa proposta di lavoro guidato può aiutare a rinnovare il rapporto con se stessi e con gli altri, perché la scrittura presuppone la capacità di liberarsi dai blocchi mentali, attirare flussi di energia e di fede in noi stessi e nel lavoro che stiamo compiendo. Non è tanto importante ricostruire fedelmente come sono andate le cose, perché la vita acquista significato grazie alla forma che il racconto le conferisce.
Conducono:
Prof.ssa Marialuisa Bianchi, insegnante di lettere e scrittrice
Maria Berica Tortorani ( psicologa e psicoterapeuta)
Per informazioni e iscrizioni:
Il Giardino dei Ciliegi
tel: 055 2001063 – Lun. – Giov. ore 15,30 – 18,30
cell. 347 5088738 dal Lunedì a Venerdì
e-mail: ilgiardinodeiciliegi@gmail.com
Luisabianchi2005@libero.it tel 055 660500, 3338300740
Orario
sabato dalle 10 alle 19, escluso intervallo pranzo di un’ora circa
e domenica dalle 10 alle 14.00 circa.
Mercato del baratto - domenica 16 gennaio al Laboratorio del tempo
tempo il mercato dove poter barattare tutte quelle cose che non utilizzate
più e che possono essere utili per gli altri.
L'utilità è una cosa soggettiva, quindi è possibile portare quello che volete:
biciclette, giochi, vestiti, elettrodomestici, cose per animali, mobili e
tutto quello che non usate più o pezzi di stoffa, pelli, oggetti non più funzionanti ecc.
Speriamo di vedervi tutti numerosi a questa importante occasione di scambio
per informazioni:
Dott.ssa Sandra Tempestini
CESVOT Delegazione di Prato
Via Cambioni 35 - 59100 Prato
Tel 0574/442015 Fax 0574/443861 Cell. 328/6904165
e-mail: del.prato@cesvot.it
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Incontro con lo scrittore Sandro Veronesi
Libri d'Italia - Sandro Veronesi
mercoledì 12 gennaio 2011
Orario feriale 21.30
Ingresso gratuito
Rassegna a cura di Stefano Coppini.
Sandro Veronesi presenta "Xy"
Edizioni Fandango
Una strage indicibile si è consumata in paesino d'alta montagna dove vengono rinvenuti undici corpi straziati da undici cause di morte diverse, avvenute contemporaneamente, in un lampo.
I 42 abitanti del borgo si ritrovano al centro del mondo mediatico e tutti insieme scivolano nella follia. Un prete, Don Ermete, non può abbandonare la sua gente e insieme alla giovane psichiatra Giovanna Gassion, in fuga da un amore finito, cercherà di mettere in salvo quel mondo di poche anime perse e mute, lontanissime da noi solo in apparenza. Centrali nel libro le questioni della paura, del male, dell'irrazionale e del rapporto fra scienza e fede.
Rassegna organizzata da Lions Club Prato Castello dell'Imperatore, con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Prato e la sponsorizzazione di Estra.
Note sull'evento
Per gli incontri in sere diverse dal giovedì, l'ingresso sarà da Via Santa Chiara 24, accanto al Museo del Tessuto.
Dove: Istituto culturale e di documentazione Lazzerini
Via Puccetti, 3 Prato 59100 (PO)
prezzo
Ingresso gratuito
L'evento fa parte della rassegna:
Informazioni sul luogo dell'evento
Indirizzo: Via Puccetti, 3 Prato 59100 (PO)
Telefono luogo: 0574 1837800 Fax: 0574 1837444
Sito web: http://www.bibliotecalazzerini.prato.it/ E-mail: lazzerini@comune.prato.it
venerdì 7 gennaio 2011
Gabriele Cecconi al Pratofestival con Decalogo 3: Ricordati di santificare le Feste
Martedì 11 gennaio 2011, alle ore 21:30
Cinema Terminale
Via Carbonaia, 31 Zona: Centro Storico Prato 59100 (PO)
con ingresso gratuito
si terrà la proiezione in anteprima del secondo episodio (il primo episodio è stato NON DESIDERARE LA ROBA D’ALTRI) dedicato al Decalogo dal regista Gabriele Cecconi.
Si tratta di una produzione MILLEINDAGHIFILMS realizzata con il contributo di: Fondazione Cassa Di Risparmio di Prato, Comune di Prato e Provincia di Prato
RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE
con
Carlo Monni
Beatrice Di Salvio
Mirco Innocenti
Centro Commerciale di Prato, mattina del 24 dicembre. Decine di persone vanno e vengono, con carrelli e sacchetti della spesa. All’interno si sta consumando il grande rito dello shopping natalizio. Beatrice e Mirco, il suo ragazzo, stanno mettendo nel carrello pandori e panettoni per la festa di quella sera con alcuni amici. Quando scende il buio, la città è tutta uno sfavillare di luci, le strade e le piazze risplendono di addobbi e brulicano di persone, le vetrine dei negozi richiamano i passanti per gli ultimi acquisti. Beatrice e Mirco si vestono elegantemente e partono in macchina…
Soggetto, sceneggiatura e regia: Gabriele Cecconi
Direttore della fotografia e operatore: Sirio Zabberoni
Assistente: Roberto Bartolozzi
Fonico: Daniele Landini
Montaggio: Gabriele Cecconi, Giacomo De Santi, Yari Moncini
Aiuto regista: Mike Ricci, Stefano Cangioli, Raffaele De Maria
Edizione: Gianluca Gori, Cinzia Michelini, Piero Di Giovanni
Organizzazione generale: Mike Ricci, Gianluca Gori
Eine kleine nachtmusic in sol maggiore K525 di W. A. Mozart
è suonata al violino da Lorenzo Borneo (Camerata strumentale Città di Prato)
Altri interpreti: Giulia Silvestri, Jamal Banoir, Massimo Puggelli, Matteo Puggelli, Anna Maria Pifferi, Roberto